A che punto siamo?

Eppur si muove, oppure no

Se continuiamo a prendere cavalli di ritorno dall'estero, poi non perdiamo più tempo a parlare della Nazionale però. Perché lo sappiamo: arrivano troppi giocatori che non danno niente al calcio italiano, e intanto un giovane talento, forte e di prospettiva come Francesca Camarda resta in panchina al Milan, non va bene."
– Gianfranco Teotino, Sky Sport

✨ IL SALVATOR NOSTRO O IL RE DELLE ILLUSIONI?

E così, dopo undici anni, il condottiero è tornato! Massimiliano Allegri, il Mago di Livorno, la nostra "sicurezza totale" secondo Giorgio Perinetti, che ci ha già deliziato con un Scudetto e chissà quanti sbadigli alla Juve.

Perinetti ci assicura che lui e Tare saranno "produttivi per il Milan del futuro". Be’, speriamo.

Tiziano Crudeli, la voce del tifo rossonero, si è detto "molto soddisfatto" e vede addirittura un "effetto Napoli" per la prossima stagione. Ma siamo seri, cari amici rossoneri.

Luca Calamai, il cui fiuto è notoriamente infallibile, suggerisce che l'Inter sarebbe stata "perfetta" per Max. Però "Acciuga" l'ha preso Tare, e con un Milan senza Champions, "si può riproporre l'effetto Napoli".

Fantastico!

Purché Max abbia "la stessa fame e la stessa voglia dei tempi d'oro bianconeri". Speriamo che questa fame non sia solo di tortellini, perché il nostro Milan è affamato di vittorie, e non di promesse campate in aria, come quelle che ci hanno illuso per troppo tempo.

Il raduno è il 7 luglio, il tempo stringe per chi ha il compito di “recuperare il gruppo” e le “divergenze” nello spogliatoio. Siamo qui ad aspettare, con la nostra infinita fiducia nel Mister che “sa leggere le partite”, come qualcuno ha detto… speriamo non solo le carte del menù.

💸 MERCATO

Massimiliano Allegri ha un sogno: Moise Kean. Sì, proprio lui, il bomber della Fiorentina con ben 25 gol e 3 assist stagionali, un pupillo lanciato dallo stesso Max ai tempi della Juventus.

Peccato che su Kean penda una clausola rescissoria da ben 52 milioni di euro, valida solo per le prime due settimane di luglio.

Una cifra che per il Milan, a quanto pare, è "troppo alta".

Troppo alta? Ma non eravamo la squadra che voleva puntare a vincere? Si cercano "proposte alternative", magari coinvolgendo contropartite tecniche gradite all'ex Pioli. Ironico, no?

Passiamo poi a Granit Xhaka, il centrocampista svizzero che Igli Tare vede come il "giusto mix di qualità ed esperienza". Il Milan offre 10 milioni più bonus, ma il Bayer Leverkusen "chiederà di più".

Certo, a quasi 33 anni è un investimento per il futuro... remoto.

E il suo "stipendio abbordabile" di 2.2 milioni non suona come musica celestiale per i nostri conti, vero?

Per non parlare del giovane Ardon Jashari, valutato 45 milioni dal Club Brugge. Un po' tantino per un ragazzo che dovrebbe essere il futuro e non la gallina dalle uova d'oro immediata. E non dimentichiamo il solito giro di nomi altisonanti come Luka Modric, il "giocatore d’esperienza" che "può coesistere" con Xhaka e altri.

Insomma, tante idee, tanti nomi, ma i milioni? Quei milioni per un centravanti "vogliamo tirarli fuori finalmente? Sarebbe ora, l'attesa è durata troppo!" Verissimo, ma la pazienza, si sa, è la virtù dei tifosi rossoneri... o la condanna?

💔 IL "CASO" THEO: CUORE ROSSONERO O VALIGIA PRONTA?

Ah, Theo Hernandez! La nostra freccia, il nostro motore, la nostra ala che negli ultimi due anni sembra aver smarrito la via. Da "laterale completo e temibile" a enigma misterioso.

Ci dicono che la sua "testa non sia più focalizzata sul Milan", vuoi per motivi di campo, vuoi per motivi "extra campo". E si vede, eccome se si vede! Con il contratto in scadenza l'anno prossimo, venderlo "quantomeno ad una cifra che rispecchi il suo valore, al momento sembra impossibile".

Ma come, il Milan che non svende i suoi gioielli? Svalutarlo sarebbe un "sacrilegio", ancora più grande che perderlo a zero. Geniale. L'Al Hilal e "qualche altra proposta che non lo scalda particolarmente" sembrano le uniche opzioni per un giocatore che dovrebbe essere tra i top mondiali nel suo ruolo.

La missione di Allegri, quindi, sarà recuperarlo "mentalmente soprattutto". Certo, perché la psicologia, al Milan, è diventata una scienza esatta tanto quanto il bilancio.

E non è solo Theo: Maignan, Thiaw, Tomori, Leao. Anche loro "non nella migliore situazione", bisognosi di essere "rivitalizzati". Sembra che Allegri non sia stato ingaggiato solo per allenare, ma per fare il miracolista, il motivatore, il "paziente zero" di una squadra che sembra più uno studio di psicologia a cielo aperto.

Prepariamoci a un'altra stagione di "brividi" e "situazioni complicate", perché se il problema è la testa, caro Max, c'è da scavare a fondo.

📉 MILAN FUTURO: D COME... DISASTRO ANNUNCIATO?

La squadra che doveva essere il vivaio dei campioni di domani, è ufficialmente retrocessa in Serie D. D come Disastro, D come Dilettantismo, D come... deprimente.

Dopo aver speso circa 15 milioni di euro in questo "primo anno di vita" (un suicidio finanziario, se permettete la franchezza), ci consolano con le parole del DT Moncada: "giocare in B, in C o in D non è così importante per noi. Per noi è importante creare talento, creare giocatori". Ah, che saggezza! Certo, un conto è creare talenti in un campionato professionistico come la Serie C, un altro è farlo nel fango semiprofessionistico della Serie D, dove la distanza con la Serie A rischia di diventare siderale.

⚖️ I 50K DEL PROCESSO

L'inchiesta "Doppia Curva" ha portato a condanne "eccellenti" per diversi ultras di Milan e Inter. Luca Lucci, capo della Curva Sud, si è beccato dieci anni per tentato omicidio, così come altri esponenti della Nord interista per associazione a delinquere. Il Milan si è costituito parte civile e ha ottenuto un risarcimento di 50.000 euro (sì, cinquantamila, una cifra che farà tremare le ginocchia ai nostri ricchissimi dirigenti di mercato).

Mentre la Serie A si pavoneggia per le "prime condanne", a noi resta il dubbio: San Siro, il nostro stadio, sarà finalmente "privato" e ristrutturato da Webuild, oppure continueremo a parlare solo di "grandi investimenti" che non arrivano mai? Speriamo che la faccia pulita nello stadio sia solo l'inizio, e che non sia solo un'illusione ottica.

📸 LE NEWS

⚫🔴 Pierre Kalulu è felice che la Juventus lo abbia riscattato dal Milan, dimostrando fiducia nel suo percorso. Che sia l'inizio di una lunga tradizione di "scarti" felici?

🆕 Dino Delkic, talento croato, è in sede per la firma con il Milan: un nome che farà impazzire i fantallenatori del futuro? Speriamo non in Serie D!

🎯 Secondo Moretto, Dusan Vlahovic potrebbe essere un profilo "più accessibile" per l'attacco rossonero qualora si trovasse l'accordo sull’ingaggio. E i 52 milioni per Kean, li abbiamo messi da parte per i panini?

🤝 Igli Tare ha avuto colloqui con il Leverkusen per Xhaka e si è parlato anche di Malick Thiaw. Forse volevano solo scambiare figurine, però.

🚫 Il Valencia ha rifiutato 20 milioni dal Milan per Javi Guerra. Già con Musah le offerte erano state rifiutate... sembra che abbiano imparato a fare cassa con noi.

💰 Gianluca Di Marzio conferma le alte richieste per Giovanni Leoni (25 milioni) e Pietro Comuzzo (più di 30), primi nomi sulla lista del Milan per la difesa. Forse il Milan pensa che i soldi crescano sugli alberi.

⛔ L'interesse del Milan per Samuele Ricci del Torino si è affievolito: forse non era abbastanza "costoso" per i nostri standard attuali di mercato.

🔥 Antonio Di Gennaro suggerisce Darwin Nunez al Milan, affermando che è "più adatto" rispetto a Vlahovic. E poi si chiede: "Allegri si priva di giocatori di livello come Reijnders, Leao, Theo, Maignan?". Dubbi leciti, anche per noi.